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Visitare gli Uffizi

Visitare gli Uffizi è una tappa fondamentale per coloro che vogliono conoscere la città rinascimentale di Firenze ed i suoi capolavori, perlopiù contenuti all’interno di questa magnifica galleria che tutto il mondo ci invidia. E’ possibile prenotare i biglietti oppure un tour guidato in italiano che illustrerà le opere principali.

Visitare gli Uffizi e La Primavera del Botticelli

Per visitare gli Uffizi e La Primavera del Botticelli è consigliabile prenotare in anticipo il proprio biglietto su Ticketsflorence.com, con il quale si avrà diritto ad entrare evitando le lunghe file di attesa.
La Primavera del Botticelli è un capolavoro che l’artista fiorentino eseguì nel 1482 circa per la villa medicea di Castello e che faceva probabilmente coppia con l’altrettanto famosa Nascita di Venere, eseguita qualche anno dopo.
Il dipinto venne fatto probabilmente per Lorenzo di Pierfrancesco de’Medici, cugino di secondo grado di Lorenzo il Magnifico.
Il nome con cui è conosciuta l’opera deriva dal Vasari ("Venere che le Grazie fioriscono, dinotando Primavera") che ne fa cenno nelle sue cronache storiche affermando di averla vista nel 1550.

La Primavera del Botticelli è una delle opere più affascinanti che la galleria contiene.
Vi è raffigurato un giardino che ospita un'incredibile varietà botanica, interpretato come il giardino delle esperidi. Vi si riconoscono aranci, iris, papaveri, margherite, viole e gelsomini. Vi si riconoscono il dio del vento Zefiro, la ninfa Clori trasformata poi nella ninfa dei fiori: Flora. Al centro della scena si trovano Venere, Cupido, le tre Grazie e,nell'angolo, Mercurio.
Visitare gli Uffizi e La Primavera del Botticelli è di importanza cruciale per conoscere l’importanza che la famiglia Medici aveva all’epoca.

Visitare gli Uffizi e le opere delle collezioni medicee

Visitare gli Uffizi e le opere delle collezioni Medicee significa rivivere lo splendore della Firenze rinascimentale, a cui tanto deve la Firenze moderna. La famiglia Medici donò gran parte delle sue opere proprio alla città di Firenze quando la casata si estinse ed è per questo che ancora oggi possiamo ammirarle all’interno della galleria.
Fu l'ultima discendente della famiglia, Anna Maria Luisa, ad avere la geniale intuizione di proteggere le collezioni medicee da future razzie. Stipulò infatti un patto con la nuova famiglia regnante, i Lorena, con il quale si stabiliva che le opere non potevano essere trasportate fuori dallo Stato del Granducato. Questo cosiddetto "Patto di Famiglia" permise a Firenze di non perdere i suoi tesori e di preservare la sua enorme ricchezza.
Acquista il biglietto online e salta la fila d'attesa per goderti al meglio le meraviglie degli Uffizi e delle collezioni medicee.



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