Da non perdere la mostra allestita all’interno dell’area archeologica degli Scavi di Pompei.
Intitolata Pompei e i Greci, la mostra temporanea occupa gli spazi della Palestra Grande di Pompei dal 12 aprile fino al 27 novembre 2017.
L’esposizione racconta la storia non lineare dei popoli del Mediterraneo.
Il loro interagire e l’inevitabile scambio fra culture – che vanno per questo ad evolversi nel tempo.
Tema principale è il rapporto tra la civiltà greca e la città di Pompei, esaminando i frequenti contatti che i due popoli ebbero nelle acque del Mediterraneo.
Tra ceramiche, elementi architettonici, sculture ed armi provenienti dai principali musei nazionali ed europei la mostra conta più di 600 reperti.
L’obiettivo? Mettere a fuoco le tante anime diverse di una città antica, le sue identità temporanee e instabili.
Gli Scavi di Pompei
Ma perché visitare Pompei?
Beh, perché rappresentano un caso unico al mondo.
La città è infatti rimasta intatta dal 79 d.C., anno in cui avvenne l’eruzione del Vesuvio più distruttiva che la memoria ricorda.
In quell’occasione Pompei fu ricoperta da un manto di lava che è riuscita a mantenerla perfettamente conservata nel corso di lunghi secoli.
La città di Pompei era una realtà ricca e stimolante, un centro importante del Mondo Antico.
Sfruttava la sua posizione privilegiata, affacciata su un mare ricco di scambi commerciali dove gravitavano altre importanti civiltà antiche, e per di più ubicata lungo la strada che congiungeva il centro Italia alla parte meridionale della penisola.
A metà del ‘700 iniziarono i lavori per riportare alla luce l’antica città.
Oggi gli scavi di Pompei ci restituiscono un lucido affresco di quella che era la vita dell’antica Pompei e un quadro piuttosto completo della vita quotidiana del tempo.
Il consiglio delle ragazze di Italy Travels?
Approfittate dell’estate per farvi un giro in Campania e visitare gli Scavi di Pompei!
E già che ci siete perché non vivere l’emozione di un’escursione a piedi sul Vesuvio?
Trekking e archeologia per l’estate 2017!