L'esoterismo a Firenze: scopriamo il Parco Stibbert!

L’esoterismo a Firenze: scopriamo il Parco Stibbert!

Parco Stibbert Firenze
Parco Stibbert Firenze
Il Parco Stibbert a Firenze

Ci credereste se vi dicessi che nel cuore di Firenze si trova un piccolo tempio egiziano? Probabilmente mi prendereste per matta ma Firenze è così varia che può accadere anche questo! Basta andare in Via Federigo Stibbert e varcare i cancelli del Parco Stibbert per avere l’impressione di trovarsi in un altro luogo e in un altro tempo.

Chi era Frederik Stibbert e che cos’è il Parco Stibbert

Frederik Stibbert è un eclettico personaggio ottocentesco, fiorentino di adozione. Il padre è inglese e il giovane Frederik viene formato a Cambridge, secondo la tradizione della sua famiglia e del suo paese. Il suo spirito è però troppo libertino per sottostare alla rigida formazione inglese e, ancora di più, alla estremamente rigida formazione militare, anche questa tradizione di famiglia.

Stibbert si stabilisce a Firenze e sfoga le sue energie creative nella sua villa, un tempo in campagna e oggi nel cuore della città. Nella Villa Stibbert, Frederik si dedica al collezionismo di quadri, porcellane e armature provenienti da luoghi esotici che esercitano su di lui un grande fascino.

La magia del Parco Stibbert

Parco-Stibbert-Tempio-Egizio-Firenze
Il Tempio Egizio al Parco Stibbert

Ma è il Parco Stibbert che esercita il fascino maggiore sui visitatori di allora e di oggi. Il parco, commissionato all’architetto Poggi, riflette il carattere di Stibbert, così eclettico e curioso del mondo.

Sulle rive di un laghetto si trova un piccolo tempio egizio fiancheggiato da un alto obelisco con cuspide piramidale. Il tempio riflette il gusto dell’epoca per l’esotico e per la cultura egizia e viene anche ripreso da alcune sculture egizie all’interno del parco.

Ma Frederik Stibbert non era solo affascinato dalle culture esotiche, la sua passione si estendeva anche a tutto ciò che era avvolto dal mito e dal mistero. A testimonianza di ciò, all’interno del Parco Stibbert troviamo un isolotto che si ispira ad Avalon, il luogo che secondo la leggenda avrebbe ospitato Re Artù dopo la morte.

Per non farsi mancare niente, Frederik fa costruire anche un tempio in stile neoclassico creando un insieme che non ha una coerenza filologica ma ha una bellezza unica e originale, impossibile da categorizzare e per questo ancora più affascinante.

Gli Angeli del Bello al Parco Stibbert

Conoscete gli Angeli del Bello? Si tratta di un’associazione nata con l’obiettivo di proteggere le bellezze di Firenze. I partecipanti sono volontari e si inseriscono all’interno di vari progetti di riqualificazione della città. Uno di questi progetti riguarda proprio il Parco Stibbert: tre giorni alla settimana i volontari vanno al Parco Stibbert e si occupano della sua manutenzione.

Se avete in programma di visitare Firenze, non potrete adesso fare a meno di visitare il Parco Stibbert e immaginare la grande eccentricità del suo proprietario!

Scopri altri musei di Firenze qui!

Leave a Reply