La Firenze dei Medici, sulle tracce della famiglia più conosciuta a Firenze
A Firenze, i luoghi legati ai Medici sono molti e tutti da scoprire. La famiglia dei Medici è stata al centro della storia d’Italia e d’Europa dal XV al XVIII secolo. Infatti per più di tre secoli, i Medici ebbero un forte legame con la città di Firenze. Ancora oggi nel capoluogo toscano è possibile notare l’importanza della famiglia.
In questo articolo, scopriremo insieme i luoghi che hanno lasciato traccia della storia della famiglia più conosciuta in tutta Firenze.
La Firenze Medici: Palazzo Medici Riccardi
Il nostro percorso comincia da Palazzo Medici Riccardi, prima residenza medicea. Il palazzo è stato realizzato da Michelozzo sotto la commissione di Cosimo Il Vecchio. Inizialmente, il progetto fu affidato a Brunelleschi, ma il suo lavoro risultò troppo sfarzoso tanto da poter scatenare l’ira dei cittadini fiorentini. Per questo motivo, alla fine Cosimo Il Vecchio affidò l’incarico a Michelozzo, il quale realizzò un palazzo dall’aspetto possente, sobrio ed elegante.
Inoltre, Palazzo Medici Riccardi vi consentirà di visitare la straordinaria Cappella dei Magi di Benozzo Gozzoli, allievo di Beato Angelico. Le pareti principali rappresentano la cavalcata dei Magi. Il soggetto religioso è una scusa per raffigurare una serie di ritratti e personaggi politici appartenenti alla famiglia Medici. Osservando gli affreschi, avrete l’impressione di essere immersi nel vivo del corteo.
Alla fine del Quattrocento, all’interno del palazzo si creò un vero e proprio ambiente culturale. Infatti molte raccolte artistiche della casata dei Medici furono conservate all’interno della residenza. Inoltre, giovani artisti furono ospitati nella reggia medicea per completare la loro formazione artistica. Dunque, Palazzo Medici Riccardi offre al visitatore l’opportunità di ripercorrere secoli di storia dell’arte, dell’architettura di Firenze.
La Firenze dei Medici: la Basilica di San Lorenzo
Da Via Cavour, il nostro itinerario prosegue verso Piazza San Lorenzo, dove sorge l’antica chiesa della famiglia dei Medici. Secondo la tradizione, la basilica fu fondata nel IV secolo e per circa trecento anni fu la cattedrale di Firenze. Nel corso dei secoli, la chiesa è divenuta il luogo di sepoltura della famiglia.
Giovanni de’ Bicci de’ Medici fu il primo a esprimere il desiderio di essere seppellito insieme alla moglie nella Sacrestia del Brunelleschi. Proprio suo figlio Cosimo Il Vecchio fu sepolto in un pilastro posto sotto all’altare centrale. Nel 1520, Michelangelo iniziò a lavorare al progetto di una Sacrestia Nuova. Tuttavia il cardinale Giulio de’ Medici chiese di creare un grande mausoleo per dare degna sepoltura ad alcuni esponenti della famiglia. Qui è possibile visitare le Cappelle Medicee.
I Medici a Palazzo Vecchio
Arrivando in Piazza della Signoria vi troverete davanti a Palazzo Vecchio che grazie alla sua semplicità e solidità è divenuto il simbolo della città di Firenze e da sempre è sede del governo cittadino. Dalla sua costruzione avvenuta nel XIII secolo, il palazzo è stato chiamato in diversi modi: Palazzo dei Priori, Palazzo della Signoria e infine Palazzo Vecchio.
Questo edificio fu innalzato sulle rovine di un palazzo appartenuto alla storica famiglia degli Uberti, cacciata da Firenze a causa della sua posizione politica. Infatti, osservando gli elementi architettonici posti sulla facciata della struttura noterete la contrapposizione fra guelfi e ghibellini che scatenò la vita politica ai tempi di Dante: il ballatoio ha una merlatura squadrata chiamata “guelfa”, mentre la torre ne ha una a coda di rondine definita anche “ghibellina”.
Come sede del governo fiorentino, Palazzo Vecchio assunse diverse funzioni in base al periodo storico e politico. A metà del XVI secolo, l’edificio divenne dimora di Cosimo I de’ Medici, il quale decise di ampliare la residenza. Nel 1565, Cosimo I si stabilì a Palazzo Pitti e Palazzo della Signoria cambiò nome in Palazzo Vecchio.
La Firenze dei Medici, la Galleria degli Uffizi e il Corridoio Vasariano
Procedendo arriviamo alla Galleria degli Uffizi progettata dal Vasari. Inizialmente al suo interno doveva accogliere gli uffici delle magistrature granducali. Solo nel 1581 gli Uffizi diventeranno una galleria (privata) per le collezioni della famiglia dei Medici. Due secoli dopo, grazie al Granduca Pietro Leopoldo la galleria fu aperta al pubblico. Infatti ancora oggi milioni di turisti la visitano affascinati dalle opere dei più grandi artisti mai esistiti.
Una cosa che incuriosisce molto i visitatori è il Corridoio Vasariano realizzato dal Vasari nel 1565 sotto richiesta di Cosimo I de’ Medici, in questo modo garantì alla famiglia la possibilità di spostarsi liberamente e in sicurezza tra Palazzo vecchio (sede del governo) e la loro residenza Palazzo Pitti. Oggi, il Corridoio ha perso la sua funzione originaria ed è divenuto un piccolo museo, il cui ingresso si trova al primo piano della Galleria degli Uffizi dietro ad un anonimo portone.
La vostra visita sarà ancora più emozionante e affascinante grazie all’idea di entrare, una volta superato il portone, in un luogo non accessibile a tutti e in un ambiente più silenzioso quasi surreale rispetto a quello che troverete nella Galleria degli Uffizi.
La grande residenza medicea, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli
Un’altra bellezza legata alla famiglia dei Medici è Palazzo Pitti. Divenuto dimora ducale nel 1565, quando Cosimo I e la moglie Eleonora di Toledo si stabilirono definitivamente. All’interno dell’edificio ci sono numerosi spazi espositivi che potrete visitare: la Galleria Palatina, la Galleria d’arte moderna. Per chi vuole entrare a pieno nella quotidianità dei Medici, è possibile visitare gli Appartamenti Reali, vale a dire quattordici stanze con arredi tipici del tempo, arazzi, mobili d’epoca e letti a baldacchino.
Infine, ad abbracciare Palazzo Pitti troviamo il Giardino di Boboli costruito tra il XV e il XIX secolo. Ogni anno, quasi un milione di turisti arrivano a Firenze con il desiderio di entrare a contatto con la natura. Il giardino all’italiana più famoso al mondo soddisfa a pieno i bisogni dei suoi visitatori.
Cosa visitare a Firenze dunque sulle tracce dei medici?
Ultimo consiglio, prenota sempre in anticipo i biglietti per le Cappelle Medicee e il tour guidato per la Galleria degli Uffizi! Risparmierai molto tempo!
Inoltre, lunedì 13 e domenica 26 aprile un tour guidato solo dedicato ai Medici. In compagnia di una storica dell’arte andrete in giro per il centro storico di Firenze sulle orme della famiglia Medici alla scoperta dei loro palazzi e tesori preziosi. Si tratterà di un tour guidato ricco di storia e di bellezza per conoscere da vicino la dinastia che rimase al potere di Firenze per molto tempo. Ed è proprio alla famiglia Medici che dobbiamo gran parte della ricchezza artistica della città.