Il San Giovannino Giovanile è la prima opera scultorea di Michelangelo Buonarroti, diverse fonti hanno riportato a noi questa notizia, ma della statua non c’è stata traccia per secoli.
Ma ora uno studioso, Francesco Caglioti, ordinario di storia dell’arte all’università di Napoli, tenta di dimostrare che la statua è collocata da ben 5 secoli nella Cappella del Salvatore a Ubeda in Andalusia. Michelangelo dovrebbe aver scolpito l’opera tra il 1495 ed il 1496 per celebrare Pierfrancesco dé Medici.
La scultura è stata vittima di una vicenda infelice, nel 1936 fu deturpata durante la Guerra Civile Spagnola, e l’opera dal 1994 si trova a Firenze, presso l’Opificio delle Pietre Dure, per essere restaurata. Gli interventi da applicare alla statua sono molto delicati, infatti, durante lo scempio del ’36 fu divisa in 17 frammenti. Il lavoro è oramai giunto alla conclusione e sarà presentato il 24 ed il 25 giugno 2013 all’Opificio di Firenze; in questa occasione si terrà un convegno sulla statua a cui presiederà proprio Francesco Caglioti per illustrare come è avvenuto il suo riconoscimento. Oltretutto il 24 giugno è il giorno dedicato a San Giovanni, patrono di Firenze, circostanza perfetta per presentare l’opera al pubblico.
Il Giovannino tornerà poi in Spagna, dai suoi proprietari: i duchi di Medinaceli, la cui casata ereditato nel Cinquecento. I duchi posseggono, infatti, un patrimonio storico e artistico enorme, derivato dalla loro famiglia, che proteggono e valorizzano con la fondazione che porta il loro nome, nata nel 1980.
Per avere maggiori informazioni e per visitare i musei di Firenze potete contattare Italy Travels, operatore specializzato nell’organizzazione di tour culturali, telefonando lo 055 2670402, inviando una mail a info@italy-travels.it e visitando il sito www.ticketsflorence.com