Ci sono certi musei che vanno visitati per ciò che contengono. Altri musei vanno visitati non solo per quello che contengono, ma anche per l’eleganza delle loro pareti, dei loro addobbi, dei loro affreschi e del loro mobilio. È il caso, ad esempio, della Galleria Palatina di Firenze, e del museo Ca’ Rezzonico di Venezia.
Il palazzo del Ca’ Rezzonico fu iniziato nel 1649 per la famiglia Bon, una nobile famiglia veneziana, su lavori dell’architetto Baldassarre Longhena. Nel 1682, tuttavia, i lavori si sospesero a causa di difficoltà economiche insorte alla famiglia. Il palazzo rimase infatti compiuto solo per il piano terra e il piano nobile, e così è ritratto in molte opere dell’epoca. La situazione procedette nel 1751 quando Giambattista Rezzonico acquistò il palazzo e affidò i lavori di completamento a Giorgio Massari, noto architetto dell’epoca. Per l’affresco dei soffitti, e dei saloni furono chiamati i più bravi artisti dell’epoca, tra cui Pietro Visconti e Giambattista Tiepolo.
Il palazzo visse momenti fortunati quando il fratello del proprietario, Carlo Rezzonico, venne eletto Papa col nome di Clemente XIII. Tuttavia, come successe anche nel secolo precedente, una volta che la fortuna della famiglia cominciò a svanire, finì anche l’era fortunata del palazzo, e il patrimonio che custodiva subì smembramenti e dispersioni.
Il percorso di visita al museo inizia dal grande scalone d’onore progettato da Giorgio Massari, sul lato opposto al Canal Grande. Al primo piano, attraverso undici sale, è possibile ammirare dipinti, sculture e arredi settecenteschi, oltre ai preziosi affreschi decorativi dei soffitti. Al secondo piano, che si apre con il portego dei dipinti dominato da due tele giovanili del Canaletto, da non perdere sono la sala dedicata all’opera del Longhi e gli affreschi staccati dalla Villa Zianigo eseguiti da Giandomenico Tiepolo. Al terzo piano, infine, oltre ai di tre ambienti della Farmacia Ai do San Marchi, è ospitata la preziosa Pinacoteca Egidio Martini.
In tempi più recenti, nel 1935, il palazzo divenne un possedimento del Comune di Venezia.
Il palazzo oggi è un’importante testimonianza del gusto dell’epoca e degli artisti che ne hanno fatto parte.
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Ammirate il Ca’ Rezzonico di Venezia e il vostro soggiorno in questa magnifica città lagunare sarà indimenticabile!