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Al museo del Bargello nei mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo sono in calendario la terza domenica del mese appuntamenti per famiglie dedicate alle celebrazioni leonardiane. Gli appuntamenti sono mirati alla divulgazione e alla conoscenza dei primi anni di attività di Leonardo, quando si stava formando nella bottega di Andrea del Verrocchio. La particolarità delle visite al museo del Bargello a Firenze è data dal fatto che saranno animate per i bambini dai 5 agli 11 anni. L’approccio scelto sarà ludico e coinvolgente, per permettere ai più piccoli di essere maggiormente coinvolti nella narrazione.
Le visite sono in realtà anche un’occasione per visitare il Museo del Bargello. Che stupisce non solo per le opere d’arte che contiene, come il Bacco di Michelangelo oppure la Cappella di Santa Maria Maddalena, posta al primo piano del museo e interamente affrescata dalla scuola di Giotto; ma anche per apprezzare la bellezza della struttura del palazzo e della torre, rinomata per essere stata una prigione.
Visitare il Bargello a Firenze: appuntamenti per le famiglie
Con gli appuntamenti per i più piccoli si comincia Domenica 20 Gennaio 2019 con “La Firenze dei Medici”. La visita comincia alle 11:00 per terminare alle 12:30 ed è compresa nel biglietto di ingresso. I posti sono limitati, per questo si consiglia vivamente la prenotazione. In caso decideste di venire solo all’ultimo momento non disperate, potete sempre presentarvi 30 minuti prima dell’inizio della visita in biglietteria e chiedere se fossero rimasti posti disponibili.
Visitare il Bargello: il calendario
Il secondo appuntamento è programmato per domenica 17 Febbraio sempre dalle 11:00 a 12:30. Il tema di questo secondo appuntamento è “Nella bottega di Verrocchio scultore”, importante opportunità per entrare nel vivo della carriera del giovane Leonardo. I piccoli e i giovani ascoltatori saranno interessati alle dinamiche esistenti tra l’allievo Leonardo e il suo maestro Andrea del Verrocchio.
Leonardo dimostrò infatti subito di essere uno dei più meritevoli, cosa che fece nascere non poche gelosie tra i compagni di studio del giovane, come ha documentato il Vasari. È anche certo che il maestro Andrea del Verrocchio non fece niente per nascondere la sua predilezione per il talentuoso artista, tanto da farlo partecipare alla realizzazione di importanti opere come il “Battesimo di Cristo”, esposto alla Galleria degli Uffizi. Se si va a vedere il dipinto si può notare infatti la differenza tra la dolcezza dei tratti degli angeli, in basso a sinistra, e il rigore dei volti del Cristo e di Giovanni Battista, dipinti questi ultimi dal Verrocchio.
Il terzo appuntamento è invece Domenica 17 Marzo, stesso orario delle precedenti. Il tema di questo appuntamento al museo del Bargello di Firenze è “L’incredulità di San Tommaso: maestro e allievo”. Si parlerà qui del famoso gruppo scultoreo realizzato da Andrea del Verrocchio, commissionatogli dalla famiglia Medici. L’originale si trova nel museo di Orsanmichele, mentre quello collocato nella nicchia della chiesa omonima è invece una copia.
Il gruppo scultoreo raffigura San Tommaso che, esortato dal Cristo, si accinge a toccare la ferita nel costato per convincersi della resurrezione del Cristo. Dalla visita all’opera originale si capisce bene come le statue sono state realizzate unicamente per la destinazione della nicchia: sono infatti lavorate solo nella parte anteriore. La guida al museo del Bargello ci spiegherà come il lavoro per quest’opera si relaziona con la presenza di Leonardo in bottega.
L’allievo avrà forse aiutato il maestro anche in questo caso? Prenotate subito la visita al Bargello per Domenica 17 Marzo e avrete la risposta.